Segnalamento
Fattrice, Sella italiano, 10 anni.
Anamnesi
Cavalla soggetta a coliche ricorrenti, dimagrimento, periodi di anoressia; recentemente separata dal puledro dell’ anno, non gravida. Precedentemente sottoposta a terapia con omeprazolo dopo diagnosi gastroscopica di ulcere gastriche. Episodio di colica violento insorto 9 ore prima del ricovero e caratterizzato da sudorazione, tachipnea, tachicardia e tendenza ad assumere decubito laterale.
Esame clinico
La cavalla, al momento del ricovero, presenta dolore di moderata intensità, T°C 37.9, HR 68 bpm. RR 10 rpm, mucose congiuntivali fortemente congeste. All’ ascoltazione dell’ addome la peristalsi intestinale è assente in tutti i quadranti. L’ esplorazione rettale consente di percepire la presenza di alcune anse del tenue distese, ma la sonda rinogastrica non rileva la presenza di reflusso gastrico. I parametri ematici raccolti indicano un moderato aumento del valore ematocrito (44%) con ipoprotidemia (6gr/dL), WBC 6600/uL, pH ematico 7.4 e BE 5.1. A due ore dal ricovero, si ha aumento del dolore e la cavalla viene sottoposta a laparotomia esplorativa.
Trattamento
Alla laparotomia si rinviene moderata distensione del digiuno che ha pareti ispessite, ma non edematose e lume di diametro superiore alla norma. L’ ileo risulta molto ispessito e nel tratto terminale è pressoché privo di lume probabilmente per ipertrofia dello strato muscolare. Svuotarne il contenuto nel cieco risulta estremamente difficoltoso. Si procede quindi resecando l’ ileo prossimalmente al tratto ipertrofico e realizzando una digiuno-cieco stomia latero-laterale con impiego di suturatrice automatica (GIA 80). In sede intraoperatoria viene effettuato un prelievo bioptico della parete del tratto terminale dell’ ileo per l’ esame istopatologico. Nel periodo post operatorio il soggetto viene sottoposto a profilassi antibiotica (Penicillina G procainica 22000 UI/kg IM e Gentamicina 6.6 mg/kg IV SID) per complessivi cinque giorni, al termine dei quali viene dimesso.
Reperti istopatologici
Il referto istopatologico indica alterazioni riferibili ad una ipertrofia primaria dell’ileo, ma segnala la presenza di elementi che non escludono il leiomioma.
Follow up
A sei mesi dall’intervento viene riferito che la cavalla gode di ottima salute e che non ha in seguito manifestato sintomi colici.